Testi, contesti e funzioni: struttura musicale e retorica della morte nel requiem francese del primo Ottocento Visualizza ingrandito

Testi, contesti e funzioni: struttura musicale e retorica della morte nel requiem francese del primo Ottocento

Autore Simone Caputo
Collana Rivista di Analisi e Teoria Musicale
Dimensioni 17×24, pp. 155
Anno 2013
ISBN 9788870967869

Nella Francia del XVIII secolo, la storia del requiem s’intreccia con una visione finalistica della morte che troverà un esito traumatico negli eventi della Rivoluzione del 1789. Il saggio s’interroga sulle sorti del requiem nell’età post-rivoluzionaria, in cui l’influenza dello spirito della Restaurazione determinò un progressivo allontanamento dalla sua originaria funzione liturgica, a partire da due casi specifici: il Requiem in Do minore di Cherubini (1817), composto per una particolare occasione pubblica – l’anniversario della morte di Luigi XVI – e la Grand Messe des morts di Hector Berlioz del 1837, esempio di opera funeraria di grande stile in cui l’esperienza musicale prende il sopravvento su quella liturgica. L’analisi si concentra su tre livelli d’osservazione complementari: le relazioni tra struttura musicale ed esigenze liturgiche; l’aderenza della musica al livello semantico-espressivo del testo sacro; il rapporto testo-musica sul piano micro-sintattico, legato alla “traduzione” musicale di singole parole e unità testuali.