La Betulia liberata. Oratorio oppure opera seria?
Autore | Marco Sirtori |
Curatela | Camillo Faverzani |
Collana | Sediziose voci. Studi sul melodramma |
N. | 8 |
Dimensioni | 17×24, pp. XXIV+441 |
Anno | 2019 |
ISBN | 9788855430159 |
Negli ultimi decenni è sempre più frequente la messa in scena di opere appartenenti al repertorio sacro, legate alla dimensione confessionale e alla ritualità religiosa. A partire da questioni di ordine storico ed estetico, il saggio si chiede se sia legittimo confrontare il pubblico odierno con versioni rappresentative di opere che dovrebbero escludere qualsivoglia intervento registico per non comprometterne il fine didascalico e il senso ultimo, allegorico e dottrinale. La questione è particolarmente delicata nel caso degli oratori metastasiani, la cui coerenza drammaturgica si fonda su un profondo senso religioso e su una concezione logocentrica della poesia per musica.
Marco Sirtori (Università degli Studi di Bergamo)
Docente di letteratura italiana contemporanea, studia le espressioni letterarie del romanticismo italiano in relazione con le arti e il teatro musicale, la nascita e lo sviluppo della narrativa di consumo di 800–900 (romanzo storico e giallo), la poesia e la critica di primo 900. Tra i suoi lavori più recenti: Lector in musica. Libri e lettori nel melodramma di Sette e Ottocento; Atlante letterario del Risorgimento. 1848–1871.