Le Fils prodigue de Prokofiev et Balanchine, chant du cygne des Ballets Russes
Autore | Gabriella Asaro |
Curatela | Camillo Faverzani |
Collana | Sediziose voci. Studi sul melodramma |
N. | 8 |
Dimensioni | 17×24, pp. XXIV+441 |
Anno | 2019 |
ISBN | 9788855430159 |
Il presente studio ha per oggetto Le Fils prodigue (1929), canto del cigno dei Balletti Russi, sciolti tre mesi dopo la sua creazione a causa dell’improvvisa scomparsa del fondatore ed impresario Serge de Diaghilev. Dopo aver presentato la parabola del figliol prodigo ed alcune opere d’arte, letterarie e musicali ad essa ispirate, ne affronta l’adattamento scenico ad opera di Boris Kochno, Sergej Prokof’ev, George Balanchine e Georges Rouault, e colloca Le Fils prodigue nell’insieme della produzione dei Balletti Russi, di Prokofiev e di Balanchine, per poi concludere ricostruendo la fortuna del balletto nel XX e nel XXI secolo.
Gabriella Asaro (Université Paris 8)
Docente titolare di italiano nelle scuole secondarie francesi, addottoratasi in storia moderna e contemporanea con una tesi sui sistemi di notazione della danza nell’800, è ricercatrice associata presso il Laboratoire d’Études Romanes. Le sue ricerche e le sue pubblicazioni portano sulla drammaturgia musicale, sul balletto, sulle relazioni tra letteratura, arti figurative e teatro musicale, e sulle donne di spettacolo.