I Bononcini. Da Modena all'Europa (1666-1747) Visualizza ingrandito

Una prole così privilegiata. I madrigali da camera ‘figli’ del Musico Prattico di Giovanni Maria Bononcini

Autore Maria Paola Del Duca
Curatela Marc Vanscheeuwijck
Collana Studi e Saggi
N. 31
Dimensioni 17×24, pp. XIX+372
Anno 2020
ISBN 9788855430272

Tracing the development of the madrigal to the late seventeenth century, when the creative cycle of this form seems to first decline and then peter out, we encounter the Partitura de’ i Madrigali a cinque voci sopra i dodici tuoni by Giovanni Maria Bononcini, published in 1678 by the Bolognese printer Monti. The Partitura, often construed as an abstract of his previous theoretical work Musico prattico of 1673, comprises twelve madrigals for five voices, composed on the respective musical tones: ‘an offspring so privileged,’ as its author himself calls it in the dedication to Emperor Leopold I. Close examination of the music contained in the Partitura encourages a look at the madrigal production of other composers who worked in this form for a good portion of the eighteenth century. The persistence in this period of compositions in strict contrapuntal style invites reflection on the worth of a production destined for private circumstances. In this music — intimate, reserved — we can still detect the Renaissance relation between musician and patron, in which the latter, like the noble dilettante of Castiglione’s Courtier, will not be an inaccessible and distant patron, but a commissioner who expresses a desire, a precise request, and a personal inclination toward this kind of composition. The patronage directed at the late madrigal is one in which it also becomes legitimate to assign a performative role to the commissioner, in a performance practice that is above all domestic.

Maria Paola Del Duca, cantante contralto è una ricercatrice indipendente di musicologia nata a Roma, città dove attualmente vive. Si diploma in Musica Antica Vocale presso il conservatorio «L. Refice» di Frosinone e sotto la guida della prof.ssa Teresa Chirico ottiene la specializzazione di II livello in canto madrigalistico con la tesi «Finch’eclisse fatal – Madrigali durevoli del tardo barocco». Successivamente intensifica le sue ricerche sui madrigali del xvii e xviii secolo e, nell’ottobre 2015, riceve l’invito a partecipare al Convegno Internazionale di Studi «Polifonie e Cappelle musicali all’età di Alessandro Scarlatti» a Reggio Calabria dove presenta la relazione «Là su morbide piume – I madrigali tardivi del Barocco maturo: conservazione e stratificazione di un genere indimenticato». Nel luglio 2016 partecipa alla Conferenza Internazionale «A diplomacia e a aristocracia como promotores da mùsica e do teatro na Europa do Antico Regime» tenutasi a Queluz con la relazione «Al suo augustissimo Servitio – Nobili e coronate Teste patrone del musico di camera Domenico Dal Pane». A dicembre 2016 interviene al Convegno Internazionale «I Bononcini da Modena all’Europa» e nel 2017 ha partecipato come relatrice al Coloquio Internacional «Os Espaços Teatrais Para A Música Na Europa Do Séc. xviii con Le nobil stanze alla gran Sala intorno – Un teatro per il Signore della città: Franz Anton von Rottal». Nel 2017 e 2018, ha progettato e presentato, in collaborazione con il M° Davide Troia ed il suo gruppo vocale per la Fondazione Pietà de’ Turchini a Napoli, due concerti madrigalistici. I suoi studi sono particolarmente dedicati al repertorio madrigalistico del tardo Barocco di cui cura trascrizioni ed esecuzioni con il proprio quintetto vocale.
<paoladelduca@gmail.com>