Sarebbe gran vantaggio i mortali coi cantici risanar Visualizza ingrandito

Le voci del sovrannaturale: oracoli e messaggeri nell’opera italiana

Autore Elisabetta Fava
Collana Sediziose voci. Studi sul melodramma
N. 9
Dimensioni 17×24, pp. XI+228
Anno 2020
ISBN 9788855430678

Fin dal Seicento le manifestazioni legate al soprannaturale sono sempre state tradotte musicalmente in un tipo di scrittura che le stacca dal contesto e che ricorre con evidente intenzionalità a precisi aspetti connotativi: uso di strumenti rari o di timbri vocali inconsueti, rallentamenti improvvisi, pronunciata monotonia del dettato canoro, sequenze armoniche fuori dagli schemi. Il presente saggio ripercorre una serie di casi esemplari che documentano, pur negli inevitabili cambiamenti di gusto e di linguaggio, il permanere di una tradizione compositiva relativa al sacro (oracoli, voci divine, apparizioni), che lascia tracce anche sul sovrannaturale profano (si pensi alle streghe di Dido and Æneas o del Macbeth verdiano) e gradualmente ne viene soppiantato.