Zenobia e Radamisto. Dramma in musica in tre atti Visualizza ingrandito

Zenobia e Radamisto. Dramma in musica in tre atti

Autore Legrenzi, Giovanni
Curatela Stefano Faglia e Franca Maria Siani
Collana Accademia Musicale IAMR
Dimensioni 21.5×31.5, pp. CXIV+224
Anno 2013
ISBN 9788870967432

Edizione critica. Il dramma per musica Zenobia e Radamisto è l’ultimo musicato da Legrenzi a Ferrara, ed è anche la sua unica opera ferrarese di cui sia rimasta la partitura musicale. Il libretto così come è stato edito a stampa in Ferrara nel 1653 genera l’impressione che ci si trovi davanti ad un’opera ibrida, a metà cioè tra l’opera cortigiana e l’opera mercenaria. Di cortigiano c’è la dedica in forte rilievo in copertina agli Illustrissimi Signori Sposi Nicolò Santini e Maria Luisa Buonvisi, l’indirizzo rivolto da Legrenzi a pagina 1 ai dedicatari con esplicito cenno al Cardinale Buonvisi, zio della sposa e generoso protettore del musicista, nonché l’aggiunta del finale, esplicitamente celebrativo della casata, con i personaggi allegorici di Fama, Desiderio e Genio. Al contrario il passaggio iniziale della dedica, in cui il musicista accenna alla gentilezza del conte Pinamonte Bonacossi, impresario del teatro S. Stefano, fa pensare, se l’interpretazione proposta è corretta, a un lavoro commissionato dal conte per la normale stagione del carnevale, di cui è stato concesso l’uso, e l’adattamento, per l’occasione di festeggiamenti nuziali di notevole eco nell’establishment ferrarese.