Esemplare o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto. Bologna 1774-76 Visualizza ingrandito

Esemplare o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto. Bologna 1774-76

Autore Martini, Giambattista
Curatela Elisabetta Pasquini
Collana Musurgiana
N. 11
Dimensioni 21.5×27.5; Tomo I pp. XVII+300; Tomo II pp. VI+378
Anno 2013
ISBN 9788870967142

PDF Torrossa

I due tomi dell’Esemplare, rispettivamente dedicati al contrappunto su canto fermo e al contrappunto fugato, vedono la luce nel 1774 e nel 1776. La fama di Martini era indiscussa: il miglior biglietto da visita che egli esibiva agli occhi del mondo era rappresentato anzitutto dalla Storia della musica, la prima pubblicata in Italia e redatta in lingua italiana; come le altre sue opere di teoria e lessicografia musicale, essa palesa un’erudizione fuori dal comune, acquisita grazie a un instancabile studio critico delle fonti. Assai note erano la caparbia risolutezza e la indefessa dedizione con cui Martini raccoglieva e custodiva volumi manoscritti e a stampa (secondo la stima di Charles Burney, la sua biblioteca comprendeva oltre 17000 libri), gli indispensabili strumenti di ricerca e approfondimento nell’officina di un musicografo d’eccezione, in un’epoca in cui le biblioteche pubbliche erano assai poco numerose e i repertori bibliografici pressoché inesistenti. Del pari, il nome di Martini si riverberava anche grazie ai tanti allievi che a lui si rivolgevano per apprendere i rudimenti del comporre o per perfezionarsi in contrappunto, e ch’egli seguiva con quella bontà e generosità d’animo che tutti gli riconoscevano. Com’ebbe a dire Burney stesso, le sue conoscenze erano «deep and extensive», e il carattere univa «chearfulness, softness, and philanthropy».