Codice Franco-Cipriota J.II.9 della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino (Il)
Curatela | Isabella Data e Karl Kügle |
Collana | Ars Nova |
N. | 4 |
Dimensioni | 29.5×41, pp. 437, 320 tavole a colori, rilegato |
Anno | 1999 |
ISBN | 9788870961584 |
Il codice conserva musiche della corte reale di Giano di Lusignano (r. 1398-1432) e Carlotta di Borbone (r. 1411-1422). Questo manoscritto contiene la più ampia collezione di composizioni francesi, o di stile francese del XV secolo; accanto a queste compare anche una delle più antiche messe su cantus firmus composta al di fuori delle isole britanniche copiata presumibilmente in area savoiarda. Queste caratteristiche conferiscono al codice un’importanza fondamentale per la comprensione della musica del primo Quattrocento. Il facsimile è accompagnato da uno studio introduttivo di Karl Kügle che, oltre a puntualizzare la struttura del manoscritto, lo ricolloca in relazione alle acquisizioni storiografiche riguardanti Cipro, la Savoia e le grandi potenze europee sullo sfondo della guerra dei Cento Anni e i Concilii Vaticani del XV secolo.