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«Lo sposo burlato» da Piccinni a Dittersdorf

Un’opera buffa in Europa.

Prefazione di Alberto Beniscelli

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Autore Emilia Pantini, Camillo Faverzani, Michela Marconi
Collana Sediziose voci. Studi sul melodramma
N. 6
Dimensioni 17x24, pp. XIII+389
Anno 2018
ISBN 9788870969382

Autore saggioTitolo Saggio
Emilia Pantini La lingua e il pugnale: Lo sposo burlato di Niccolò Piccinni; Edizione critica de Lo sposo burlato; Appendici; Apparato e criteri di edizione di «Dono d’amica sorte»; di Giovanni Battista Borghi; «Dono d’amica sorte» dalla Merope. Edizione critica di Emilia Pantini; «Io vesto a tutta moda» da Lo sposo burlato. Edizione critica di Gianmichele D’Errico
 
Camillo Faverzani Lo sposo burlato in Francia: Pomponin, prima collaborazione tra Niccolò Piccinni e Pierre-Louis Ginguené; Edizione critica di Pomponin, ou le Tuteur mistifié
 
Michela Marconi Le metamorfosi di un libretto: da Lo sposo burlato di Piccinni a Der gefoppte Bräutigam di Dittersdorf; Edizione critica di Der gefoppte Bräutigam; Appendice

Nelle enciclopedie della musica, il libretto dello Sposo burlato di Niccolò Piccinni (1769) è attribuito in modo unanime quanto erroneo a Giovanni Battista Casti. Attraverso un’indagine che dalla partitura si allarga alla storia della letteratura e della Chiesa, si propone qui l’attribuzione della paternità di questo testo a Giulio Cesare Cordara; e si spiegano altresì le ragioni sorprendenti che con ogni probabilità condussero un importante gesuita, già ben noto per il suo talento comico-satirico, a concepire un libretto anonimo e con molteplici livelli di lettura. Il volume contiene inoltre la ricostruzione completa della circolazione di quest’opera non soltanto in Italia, ma pure in Francia, dove Piccinni ne musicò una versione in francese firmata da Pierre-Louis Ginguené, e in Austria, Ungheria, Germania. Nei paesi germanofoni il libretto italiano fu musicato da Carl Ditters von Dittersdorf, che successivamente ne curò una traduzione tedesca che si adattasse alla musica da lui già composta. Per ciascuno dei tre libretti è qui presentata l’edizione critica integrale, preceduta da un ampio saggio firmato da uno specialista dell’area musicologica e linguistica di competenza. Questa ricerca tripartita contiene, tra l’altro, nuovi ritrovamenti di fonti musicali e librettistiche, nonché l’individuazione di amplissime parodie testuali e musicali che nel caso italiano riguardano un’aria dalla Merope di Giovanni Battista Borghi, nel caso francese l’Armide di Quinault. Dell’aria di Borghi e della parodia di Piccinni viene pure offerta l’edizione critica integrale.