«Respinto da un insolito vento contrario in alto mare». Anton Raaf, il Farinelli e la Storia della musica di Giambattista Martini
Solo online
Autore | Elisabetta Pasquini |
Collana | Recercare - Rivista per lo studio e la pratica della musica antica - Journal for the study and practice of early music |
N. | XXIX/1-2 2017 |
Dimensioni | 17×24, pp. 284 |
Anno | 2017 |
ISBN | 9788870968996 |
La fama di padre Giambattista Martini (1706–1784) deve molto, oltreché all’attività di didatta, che richiamò a Bologna numerosi giovani compositori desiderosi di apprendere i segreti dell’arte, anche e soprattutto alla Storia della musica, la prima redatta in lingua italiana e pubblicata in Italia: come ebbero a sottolineare in molti, in essa è racchiuso tutto il sapere scientifico, critico, bibliografico e filologico dell’autore. L’articolo ricostruisce la tormentata genesi editoriale del tomo i, discussa sulla scorta di alcune lettere dell’epistolario martiniano e soprattutto di numerosi documenti inediti (in particolare missive, ma anche appunti di vario tipo) contenuti nel manoscritto I.33/1 del Museo internazionale e Biblioteca della musica di Bologna, che consentono di documentare passo passo le varie fasi di approntamento dell’edizione e di diffusione del libro. La stampa, avviata nel 1752, fu completata nel 1758; a dispetto della data apposta sul frontespizio (1757), la scomparsa della dedicataria Maria Barbara di Braganza (27 agosto 1758) e del di lei consorte Ferdinando vi di Borbone-Spagna (10 agosto 1759) impedirono la pubblicazione del tomo fino al dicembre 1760. Il coronamento dell’impresa fu possibile anche grazie al coinvolgimento e all’intermediazione di alcuni illustri cantanti — in particolare Anton Raaff e il Farinelli —, che durante la lunga gestazione dell’opera si spesero in prima persona per agevolare padre Martini.
Elisabetta Pasquini è professore associato nell’Università di Bologna, dove insegna Storia della musica del Sei e Settecento, e Storia degli strumenti e dell’orchestra, e coordina il corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo. Ha pubblicato le monografie L’“Esemplare, o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto”: padre Martini teorico e didatta della musica (2004) e Giambattista Martini (2007). Per l’editore Ut Orpheus di Bologna condirige la collana di edizioni critiche Tesori musicali emiliani, nella quale ha pubblicato l’oratorio Giona di Giovanni Battista Bassani (2009) e il primo volume dell’Integrale della musica sacra di Domenico Gabrielli (2012). Ha inoltre curato l’edizione critica della Francesca da Rimini di Saverio Mercadante (2015), allestita nel 2016 al Festival della Valle d’Itria. elisabetta.pasquini@unibo.it