Lettere sulla danza, sui balletti e sulle arti (1803) Visualizza ingrandito

Lettere sulla danza, sui balletti e sulle arti (1803)

Solo online

Autore Jean-Georges Noverre
Curatela Flavia Pappacena, traduzione di Alessandra Alberti
Collana Chorégraphie. Ricerche sulla danza
N. 7
Dimensioni 17×24, pp. LXII+217
Anno 2011
ISBN 9788870966442

Lettres sur la danse et sur les ballets è registrato sul Registre XV de la Chambre Royale et Syndicale des Libraires et Imprimeurs de Paris l’11 gennaio 1760 e nello stesso anno esce sia a Lione che a Stoccarda. Ma questa è solo la prima di una lunga serie di pubblicazioni. Dopo la ristampa di Vienna (1767), in cui il testo rimane pressoché inalterato, nel 1783 esce una seconda edizione in vendita a Parigi e a Londra, contenente limature e integrazioni che rivelano l’intenzione dell’autore di approfondire e integrare alcuni degli aspetti più problematici. Nel frattempo Noverre aveva redatto una stesura sintetica organizzata in capitoli – Théorie et pratique de la Danse simple et composée, de l’Art des Ballets, de la Musique, du Costume et des Décorations – destinata nel 1766 a Stanislao Augusto di Polonia. Aveva inoltre pubblicato, sottoforma di Avant-Propos di Programmi di balletti, alcune considerazioni e precisazioni parte delle quali confluiranno nelle successive stesure delle Lettres. È così che nasce Lettres sur la Danse, sur les Ballets et les Arts del 1803 in cui alle quindici lettere del 1760 corrette nel 1783 Noverre affianca, collocandole nel secondo tomo, altre venti lettere dove riunisce «le idee sparse che si trovano nelle mie opere» e ne aggiunge «di nuove per presentare in un unico contesto ciò che i maîtres de ballets devono sapere e devono praticare».