I «cantici» del Perdono. Laude e soni nella devozione aquilana a san Pietro Celestino Visualizza ingrandito

I «cantici» del Perdono. Laude e soni nella devozione aquilana a san Pietro Celestino

Autore Zimei, Francesco
Collana Civitatis aures. Musica e contesto urbano
N. 1
Dimensioni 20x26, pp. XX+563 (8+8 tav. a colori), cartonato
Anno 2015
ISBN 9788870967067

Questo libro vuole raccontare come gli aquilani interpretarono la sagace direttiva musicale del Papa-eremita e in quale misura ciò ebbe a influire sulla formazione di un repertorio tipizzato, di cui s’indagheranno gli sviluppi – sia in chiave espressiva che di fruizione – in virtuale parallelo con la vicenda politica e urbana della città. Sotto il profilo terminologico prima ancora che sostanziale, nelle fonti del territorio i «cantici» appaiono declinati in due distinte tradizioni: quella già avvisata di carattere laudistico e un’altra prettamente istituzionale, detta dei soni. Della prima, cospicua per dimensioni ma riuscita sinora – forse per l’assenza di testimoni notati – a suscitare interesse solo negli aspetti letterari e drammaturgici, si coglie qui il pretesto per delineare una storia sonora divenuta irrinunciabile proprio alla luce dell’atteso movente indulgenziale, anche se ovviamente non circoscritta ad esso. La seconda, ancora più sfuggente per la sua natura squisitamente pratica e non a caso pressoché sconosciuta all’esegesi, è riemersa invece grazie all’ampia documentazione amministrativa superstite, che si offre per intero cercando di distillarne tutte le informazioni utili a un’inquadratura artistica e funzionale del fenomeno.