Corelli e il “violinismo romano”: un’indagine quasi indiziaria Visualizza ingrandito

Audiotattilità visiva di Michał Urbaniak. La cadenza di violectra in “Ekim”

Autore Vincenzo Caporaletti
Collana per archi
N. 10 (marzo 2018)
Dimensioni 17×24, pp. 169
Anno 2018
ISBN 9788870969337

Il violinista e compositore polacco Michał Urbaniak è stato uno dei maggiori rappresentanti europei della corrente jazz-rock nei primi anni Settanta del secolo scorso. La cadenza improvvisata alla violectra del brano “Ekim”, nel LP Enactin, tra i lavori discografici che lo imposero all’attenzione internazionale, è sottoposta a una notomia che rivela alcuni tratti peculiari della sua creatività che testimoniano di una rilevante coerenza sulla larga scala e di un esteso sviluppo strutturale di elementi motivici. Analizzati alla luce della Teoria delle musiche audiotattili, questi aspetti identificano i tratti di una cospicua caratura cognitiva visiva all’interno di una formatività prevalentemente audiotattile.